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predisponendo le operazioni di chiusura, con grande scoramento mi resi conto che
durante tutta la giornata non avevo servito neanche un cliente e mi trovavo quindi
costretto a ricopiare integralmente il verbale di cassa del giorno precedente. Quale
delusione! Significava che, a parte l’operatività prestata per il funzionamento della
stufa, quel giorno non avevo fatto niente. A quel punto mi sorse un dubbio che
verificai con non poca apprensione: mi ero dimenticato di togliere dalla vetrina il
cartello “TORNO SUBITO”!
Fu così che lo scrivente grado 8°, “aiuto contabile” (aiuto di chi?) fece la sua
prima esperienza come Responsabile di Filiale. Tempi eroici, quelli !
Sergio Marchisio
COME SI POSE FINE ALL’ USO IMPROPRIO
DELLA DOMANDA “CASSA?” E ALL’ INCUBO
DEL COMMESSO TELEFONISTA
Prime esperienze in Filiale
Eravamo entrambi neoassunti in qualità di impiegati avventizi per un periodo
di prova di tre mesi, con la condizione di conseguire almeno l’idoneità al Concorso
di Aiuto Contabile, pena la cessazione del rapporto di lavoro. Ci conoscemmo in
un gelido mattino invernale davanti all’Agenzia di Venaria Reale, in attesa dell’a-
pertura della Filiale; lui, Giovanni Pastorino, risiedeva a Torino come me. Insieme
varcammo la soglia dell’Agenzia di Venaria il 9 febbraio 1953 e fummo ricevuti dal
Direttore, ex Maresciallo dei Carabinieri. Ci fece capire subito che bisognava lavorare
pancia a terra. C’era molto lavoro. Un impiegato era in mutua seriamente ammalato
e l’altro, che teneva la contabilità, era già in età avanzata, lento nei movimenti e
non riusciva più a sostenere a lungo il servizio di sportello. Ma, conoscendo tutte
le operazioni, sarebbe stato un ottimo istruttore per noi due. Poi c’era il Cassiere,
anche lui un ex carabiniere. E un commesso.
In sostanza, avevamo capito che dovevamo lavorare solo noi due allo sportello
e dare poi una mano al Capocontabile nelle operazioni giornaliere di chiusura della
contabilità. Quel primo periodo di lavoro al San Paolo, in cui imparai le operazioni
allo sportello e poi quelle contabili dopo lo sportello, fu fondamentale per la mia
436 - IL SAN PAOLO DI TORINO - 1946-2006