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61.2006

L’ULTIMO BILANCIO DEL SAN PAOLO

1, La struttura del Gruppo Sanpaolo IMI al 31 dicembre 2006 e la sin-
golarità di un volume particolare per l’ultimo bilancio del San Paolo

Appare più che scontato che quest’ultimo capitolo della nostra storia del San Paolo
rifletta, in qualche modo, l’unicità dell’evento della sua fusione in Banca Intesa, per
costituire la nuova Banca Intesa Sanpaolo. Due campioni, due eccellenze del patri-
monio bancario italiano, unite per formare una nuova realtà di due campioni, di due
eccellenze al quadrato, come ci piace definire la nuova banca in questo momento,
veramente emozionante per noi umili coautori di una storia assai più grande di noi.
Ci sembra perciò il caso di rimandare i lettori all’incipit del capitolo di apertura,
1.1946, riportandone per comodità le prime righe: Non è un’impresa facile scrivere la
storia del San Paolo dal dopoguerra al 31 dicembre 2006, allorché come banca (Sanpaolo
IMI S.p.A.) si è estinto per incorporazione dal 1° gennaio 2007 in Banca Intesa S.p.A.,
con la nuova denominazione di Intesa Sanpaolo S.p.A. E’ come descrivere il lancio di
un razzo verso lo spazio: lento e quasi incerto alla partenza e via via sempre più veloce
e più in alto verso nuove mete. Un razzo, possiamo ben soggiungere ora, che ha as-
solto la sua ascesa, durante la quale la navicella del San Paolo è divenuta sempre più
grande finché, alla fine del 2006, è diventata un Gruppo di tutto rispetto in ambito
nazionale e internazionale. Ci è parso quindi di primaria importanza dipanare il
filo della narrazione dell’evento, cui è dedicato questo paragrafo, cominciando dalla
presentazione della struttura del Gruppo Sanpaolo IMI al 31 dicembre 2006, dal
momento che l’efficacia della fusione era stata fissata con decorrenza dal 1° gennaio
2007, e quindi i due Gruppi avevano provveduto a chiudere separati bilanci per il

428 - IL SAN PAOLO DI TORINO - 1946-2006