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negli anni precedenti, fu ulteriormente implementata la rete di alcune regioni del
               meridione (in particolare la Puglia) ove sussistevano buone potenzialità di raccolta.
                  Nell’ottica di un miglioramento delle prestazioni offerte alla clientela proseguì
               lo sforzo dell’Istituto nel comparto dei servizi automatizzati, sia per i privati che
               per le imprese. Per queste ultime continuò l’attività di sviluppo, che consentì di
               aumentare (+15%) i collegamenti telematici tra banca e azienda.


                  5. Il potenziamento operativo del Personale attraverso la formazione nel
               contesto della riduzione degli organici


                  Lo sviluppo della rete operativa fu possibile nonostante una rigorosa politica
               di riduzione degli organici. A fine dicembre, i dipendenti sul territorio nazionale
               ammontarono a 13.079 unità, con una riduzione di 296 rispetto all’esercizio pre-
               cedente. Sostanzialmente invariato rimase invece l’entità delle risorse nelle Filiali
               estere (501 a fine 1992).
                  Notevole fu comunque l’impegno dedicato alla formazione del Personale, mi-
               rante a favorire il cambiamento organizzativo in atto, incentivare l’integrazione
               professionale e sviluppare una forza di vendita orientata al mercato. Un’azione che
               coinvolse concretamente nel corso dell’anno 9.000 dipendenti per un totale di
               34.000 giornate/uomo.
                  Sul piano sindacale vennero formalizzate importanti intese relative alle modi-
               ficazioni della disciplina del rapporto di lavoro per il Personale dell’Istituto nella
               nuova forma di società per azioni, in sostituzione del regolamento del preesistente
               ente pubblico. Di tali accordi costituirono aspetti essenziali e innovativi la disci-
               plina del rapporto di lavoro (mediante i contratti collettivi nazionali di categoria
               e gli integrativi aziendali), la struttura gerarchica del personale direttivo nonchè
               l’articolazione degli statuti della Cassa di Previdenza e dell’Ente Previdenziale dei
               dipendenti.


                  6. Il condizionamento della crisi economico-finanziaria sui pur positivi
               risultati  reddituali


                  Alla chiusura dell’esercizio 1992,  il San Paolo registrò risultati economici del
               tutto positivi; sennonché il deterioramento della situazione economica e il negativo
               andamento dei mercati finanziari comportarono, in via prudenziale, consistenti




                                              1992 - LA SFIDA DEL SAN PAOLO DIVENUTO S.P.A. - 325
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