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48.1993
LA FUSIONE NEL SANPAOLO
DI BANCA PROVINCIALE LOMBARDA
E BANCO LARIANO
1. L’andamento altalenante dell’economia sia a livello internazionale sia
italiana
Il 1993 si chiuse con una crescita assai contenuta dell’economia mondiale che
vide in ripresa quelle degli Stati Uniti, del Canada e del Regno Unito, mentre
rimasero ancora in recesso negli altri paesi europei. Dopo anni di trattative fu-
rono sottoscritte da 117 paesi le intese per la riduzione delle barriere tariffarie e
quantitative, con l’obiettivo di favorire un forte impulso degli scambi internazio-
nali. In Europa i mercati finanziari vissero due fasi distinte. Nel primo semestre,
a causa della rigida politica monetaria della Germania, si verificarono fortissimi
attacchi speculativi ai meccanismi di cambio del Sistema Monetario Europeo
(SME). Nel secondo, essendo state ampliate fino al 15% le bande di fluttuazione
delle monete facenti parte dello SME, e anche per l’allentamento della politica
monetaria tedesca, le parità valutarie tornarono gradualmente verso le vecchie
bande di oscillazione.
In Italia la lira fu caratterizzata da grande debolezza e forti oscillazioni e si svalutò,
in media d’anno, del 27,5% rispetto al dollaro e del 20,5 % rispetto al marco. Si
verificò inoltre un calo della domanda interna (consumi e investimenti), parzial-
mente controbilanciato dall’andamento favorevole delle esportazioni, dovuto alla
svalutazione della lira e alla politica dei redditi adottata dal Governo, soprattutto
per il contenimento del costo del lavoro. Peraltro, la limitazione di quest’ultimo e la
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