Page 418 - demo
P. 418

Torino, Piemonte, Alpi; di cui serbiamo per pudore dentro di noi gli appellativi
               dialettali, molto ma molto più dolci, a nostro avviso. Basti pensare alla struggente
               canzone di saluto dell’emigrante che lasciava Torino per andare a cercare fortuna
               altrove, anche oltreoceano. Qui invece viene stilizzata una simpatica figura umana
               di discesista sui campi di sci. Del resto in questo disegno tutto esalta il tempo libe-
               ro e noi plaudiamo, anche perché questa volta non vediamo numeri nel consueto
               “puzzle” cromatico. Per noi bancari sono infatti sinonimo di lavoro. Perciò ci piace
               immaginare che il nostro Autore, in quest’opera, abbia pensato anche al giusto
               riposo settimanale.
                  Quanto al Terzo Bilancio Sociale,  ci sembra interessante introdurlo con una
               scoperta fatta proprio prendendone in mano il volume. Sfogliandolo abbiamo letto
               nel risvolto interno della seconda di copertina questa dicitura:  PUBBLICAZIONE
               STAMPATA SENZA CLORO E SU CARTA RICICLATA. Avendola notata casualmente
               proprio nel corso della stesura di questa seconda parte del paragrafo, ne siamo stati
               lietamente colpiti, ma anche piacevolmente sorpresi per la coincidenza della con-
               statazione di una sorta di circolo virtuoso che, iniziando dalla “copertina d’Autore”,
               termina con una “copertina etico-sociale”. Appare infatti del tutto casuale anche
               questa coincidenza, che per di più si attaglia perfettamente alle tematiche del Bilancio
               Sociale. Se ne fa qui solo un cenno per ricordare l’intrinseco valore dell’impegno
               dell’impresa nei vari campi, ivi compreso quello dedicato alle persone in relazione
               con l’impresa per ogni attività istituzionale e, in tale ambito, alle risorse umane ai
               vari livelli e nelle diverse realtà, dalle attività lavorative a  quelle nel tempo libero.
                  Riguardo a quest’ultimo, basti menzionare il Circolo Ricreativo Sanpaolo IMI e
               il Gruppo Sanpaolo IMI Senior, che erano operativi nel San Paolo grazie al sostegno
               economico aziendale, organismi benemeriti per le numerose e elogiate attività socio-
               culturali e ricreative. E poi confluiti in ALI, Associazione Lavoratori Intesa Sanpaolo.
               Piace qui ricordare del Gruppo, divenuto Sezione Senior del Gruppo Piemonte e
               Valle d’Aosta di ALI, il suggestivo motto dialettale “Sempre d’la Famija”. Infine,
               non possiamo non menzionare in questa sede una preziosa associazione a latere,
               operativa grazie unicamente al sostegno dei Soci, l’Associazione Pensionati San Paolo.
                  A quanto pare, giunti a questo punto, l’associazione dei  coautori di questa nar-
               razione, l’Associazione StudiStorici del San Paolo, non può che compiacersi di aver
               mantenuto anch’essa il logo San Paolo. Non solo: ma, pur col timore reverenziale
               del nano rispetto al gigante, si rallegra  di essere in buona compagnia, è proprio il
               caso di dirlo, con la Compagnia di San Paolo.




                               2004 - L’ANNO DELL’ULTIMO RINNOVO DEI VERTICI  DEL SAN PAOLO - 417
   413   414   415   416   417   418   419   420   421   422   423