Page 76 - demo
P. 76
10.1955
LO SVILUPPO
DEL CREDITO FONDIARIO
1. La situazione economica italiana straordinariamente ricca di indica-
tori positivi
Il 1955 venne considerato concordemente un anno molto positivo per l’economia
del Paese, con incrementi tanto nella produzione che nel reddito, pur attraverso
assestamenti anche laboriosi ma promettenti nel breve termine. Il reddito nazionale
aumentò del 7 % in valori reali.
Particolarmente positiva fu la produzione agricola con una crescita del 7 %,
anche se furono paradossalmente antitetici gli effetti sull’import-export dei raccolti
di due importanti prodotti agricoli. Da una parte infatti, l’ingente messe granaria
di 95 milioni di quintali, contro i 73 del 1954, aveva coperto l’intero fabbisogno
nazionale con evidenti riflessi positivi sulla bilancia commerciale. Dall’altro invece,
la produzione del riso (8,6 milioni di quintali) aveva registrato un forte aumento,
con un’eccedenza di 3 milioni, che difficilmente poteva essere collocata sui mercati
esteri senza nuovi interventi dello Stato, a causa della concorrenza dei paesi asiatici.
Non solo: era tale lo squilibrio tra produzione e consumo del prodotto a livello
nazionale che appariva necessario ridurne l’area coltivata.
Un notevole incremento (+ 8%) ebbe anche la produzione industriale, con
risultati migliori nei beni strumentali rispetto a quelli di consumo. E questo soprat-
tutto per la necessità di portare a termine la ricostruzione postbellica in aggiunta al
desiderio dei fruitori di preferire, ai beni di consumo, quelli durevoli quali la casa
o l’automobile. Non per nulla la produzione automobilistica fu di 269.000 unità,
1955 - LO SVILUPPO DEL CREDITO FONDIARIO - 75