Page 80 - demo

della relazione, il Presidente riferì che la modifica del Piano regolatore, in via di
elaborazione presso il Comune, se approvata, avrebbe comportato la demolizione
dell’intera ala del fabbricato dell’Istituto su via Botero con arretramento fino al
salone principale. L’immediato ricorso aveva incontrato opposizione da parte degli
uffici comunali. Di conseguenza, appariva opportuno modificare in parte il progetto
“Piazza San Carlo”, mantenendo sì le aree utilizzabili per i nuovi negozi, vista la zona
e la loro redditività, ma trasferendo nei nuovi locali la Presidenza, la Sede Centrale
con tutti i Servizi collegati, compreso il Fondiario, nonché una Filiale di ampia
capienza con graduale trasferimento delle attività di via Monte di Pietà. A conclu-
sione della riunione, venne affidata all’architetto Midana una nuova progettazione.
Tutto ciò avveniva mentre continuavano gli investimenti immobiliari in ben
37 Filiali.

1955 - LO SVILUPPO DEL CREDITO FONDIARIO - 79