Page 174 - demo
P. 174

meramente di “raccolta di  risparmi e di erogazione di crediti” a centri finanziari e
               di servizi, con la conseguente necessità di mutamenti nella politica aziendale, nelle
               tecniche, nei sistemi operativi e quindi anche nella preparazione delle risorse umane.


                  5. L’ affiancamento dell’attività promozionale all’intervento nell’inter-
               scambio commerciale


                  Anche nel 1969 l’economia italiana aveva accentuato le sue caratteristiche  di
               mercato aperto, attraverso un’ulteriore espansione del commercio estero. Sennonché
               alcune iniziative assunte da Autorità monetarie di paesi della Comunità Europea,
               con la modifica del rapporto di cambio delle proprie monete, determinarono ovvie
               conseguenze negative per gli operatori economici degli altri paesi,  in particolare
               per le imprese italiane.  Naturalmente, queste ultime furono assistite dalle banche
               di cui erano clienti, riuscendo a mantenere inalterate le loro posizioni.  Senza subire
               quindi alcun onere, in particolare da perdite di cambio.
                  In tale contesto, si rivelarono appieno le qualità di alta specializzazione anche
               degli operatori in cambi del San Paolo. Nel giro di alcuni anni l’Istituto, banca di
               carattere regionale, era riuscito a colmare il proprio divario in materia nei confronti
               delle altre banche italiane, che operavano da tempo a livello nazionale  Eppure,
               come sempre, si prefisse ulteriori traguardi. Ritenendo che si sarebbero dilatati gli
               scambi con i paesi vicini, rafforzò i suoi legami con i restanti mercati, apportando
               alla sua organizzazione tutte le innovazioni tecnologiche possibili.
                  Non solo: l’azione dell’Istituto non si limitò all’intervento nell’interscambio
               commerciale e nel movimento turistico, ma investì la funzione promozionale. L’in-
               tervento degli uffici in Italia e delle Rappresentanze di Francoforte, Londra, Parigi e
               Zurigo si concretò specialmente nella consulenza finanziaria e tecnica alla clientela.
               Addirittura, in alcuni casi venne svolta un’azione di vero e proprio “marketing”,
               con ricerche di mercato mirate  al fine di facilitare l’accesso a nuovi e promettenti
               mercati con economia in fase di decollo.


                  6. La continuità del potenziamento delle strutture e dell’affinamento
               della professionalità del Personale


                  L’acquisizione al patrimonio immobiliare dell’Istituto del palazzo attiguo alla Sede
               di Piazza San Carlo fu il fiore all’occhiello che la banca poté esibire con giustificato




                                1969 - IL RUOLO PECULIARE DELL’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA - 173
   169   170   171   172   173   174   175   176   177   178   179