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dichiaravano tuttavia di dover formalizzare con apposito bando per verificare la
possibile esistenza di altri soggetti economici interessati all’acquisto. E’ storia degli
anni successivi l’acquisizione dei diritti da parte della Banca.
5. Il decollo del polo assicurativo
Nel settore assicurativo del Gruppo Sanpaolo IMI, il 2004 si presentava fin dall’i-
nizio come l’esatto contrario rispetto a quanto visto per le aggregazioni bancarie, che
rimanevano in prospettiva segnatamente a livello europeo, ma non coronate da concrete
realizzazioni. Qui si potrebbe dire che la Banca abbia avuto una sorta di compensazione.
Infatti, il 13 febbraio 2004 il Consiglio di Amministrazione deliberò la riorganizzazione
del settore assicurativo, mediante una serie di operazioni societarie nell’ambito del gruppo,
per far confluire tutti i rami vita, prima gestiti da strutture societarie diverse, a un’unica
compagnia vita, la Noricum Vita. In particolare, il percorso della riorganizzazione pre-
vedeva il coinvolgimento, nell’ambito del gruppo, anche di Banca Fideuram mediante
la scissione della partecipazione da essa detenuta in Fideuram Vita a favore di Sanpaolo
Vita e la fusione di Sanpaolo Vita e Fideuram Vita in Noricum Vita.
Tenuto conto anche di queste ultime operazioni particolari, la riorganizzazione ve-
niva spiegata dalla Banca, non soltanto come un’operazione necessaria “per semplificare e
razionalizzare la presenza sul mercato, aumentare la focalizzazione sul business assicurativo e
anticipare l’evoluzione dei bisogni del mercato”, ma anche per “consentire a Banca Fideuram
di rafforzare il proprio core business rappresentato dalla consulenza finanziaria, dall’asset
management e dal private banking, beneficiando dell’accesso a una piattaforma produttiva
assicurativa efficiente e con elevata capacità di servizio”. Comunque, in un colpo solo
con questa pur complessa operazione strategica, nasceva con Noricum Vita il secondo
operatore assicurativo nel ramo vita in Italia, con riserve tecniche per oltre 31 miliardi
di euro e una raccolta premi di 8 miliardi.
Come già visto nel settore bancario, si riproponeva anche in quello assicurativo la
filastrocca delle aggregazioni, alla quale veniva data risposta, con fermezza ai vertici della
Banca, nel puntare a divenire il numero uno italiano, attraverso aggregazioni non solo
italiane, ma anche internazionali.
6. Il contesto socioeconomico e finanziario altalenante
Il contesto internazionale nel 2004 fu caratterizzato da una crescita a ritmi
2004 - L’ANNO DELL’ULTIMO RINNOVO DEI VERTICI DEL SAN PAOLO - 411